Nonostante l’aumento di strumenti come Slack e Workplace pare che l’email sia un canale di marketing ancora importante e che oltretutto sarà destinato a crescere. Nell’articolo pubblicato su Martech Today, Len Shneyder racconta che negli ultimi anni ci sono stati oltre 365 milioni di dollari di investimenti su imprese cosiddette email centric.
Il 2016 è stato dominato da una serie di eventi, acquisizioni, consolidamenti e uscite, come testimonia ad esempio i casi di Iterable (azienda dedicata al multichannel marketing) e di Marketo, che hanno trovato sul mercato una serie di investitori che hanno contribuito a capitalizzare notevolmente le Aziende in questione.
Anche nel mondo delle acquisizioni c’è stato un evento molto importante: nel novembre 2016 Oracle ha acquisito Dyn, azienda che si occupa di servizi DNS (Domain Name System) e DDOS (Distributed Denial of Service), dopo aver acquisito anche Eloqua (marketing automation) e Responsys (dedicata al retail marketing).
Ormai le Aziende, visto che l’email si sta rapidamente avvicinando ad un vero e proprio canale di marketing in real-time, devono necessariamente evolversi e pensare a sistemi di analisi avanzata di posta elettronica, come quelli proposti dalla Società di Email-analytics Email Co-Pilot, recentemente acquisita da Return Path.
L’email è divenuto ormai un canale altamente strutturato, che fornisce efficaci funzionalità analitiche: prima di partire con la distribuzioni di messaggi su larga scala è necessario avere precedentemente risolto qualsiasi problema di analisi, targettizzazione e segmentazione.
Cosa succede quindi nel digital messaging nel 2017? E cosa accadrà in futuro? Alcuni numeri: come evidenzia un’infografica di Chiefmartech il mondo martech/adtech è composto da ben 3.874 aziende, dal 2015 al 2016 il tasso di crescita in questo settore è stato dell’87 per cento…numeri impressionanti, ma …attenzione: la casella di posta deve essere trattata con un’adeguata autenticazione.
Ecco perchè si è registrato notevole movimento attorno alle aziende specializzate nella validazione delle email, come la Valimail, che ha ottenuto ben 12 milioni di dollari di investimenti nel 2016.
D’altra parte anche Google nel 2016 ha introdotto un’icona per distinguere una mail criptata da una non criptata direttamente all’interno del client di posta: non c’è dubbio che la sicurezza sarà il tema principale che occuperà il 2017, che ne dite?
Siete curiosi di approfondire? Potete farlo leggendo l’articolo completo su Martech Today.